Una delle più singolari tradizioni di Santa Croce di Magliano, in provincia di Campobasso, è la “Quarantana”, una bambola di pezza raffigurante una vecchia, che l’usanza vuole, durante il periodo della Quaresima, venga sospesa ad un filo annodato tra due balconi. Gli stracci neri di cui è solitamente ricoperta, hanno un significato pagano e uno cristiano: da una parte, infatti, Quarantana è considerata la vedova di Carnevale e quindi vestita a lutto; dall’altra parte simboleggia la tristezza della Quaresima, tempo dedicato alla preghiera e alla meditazione sulla morte di Cristo. Anche il fuso e la conocchia hanno un duplice significato e richiamano alla mente sia la laboriosità delle donne, dedite alla lavorazione della lana, sia il trascorrere del tempo, anticamente simboleggiato dalla parca Cloto che tesseva il filo della vita. All’estremità della bambola, fatta di stracci e di stoffa usurata, è legata una vistosa patata in cui vengono conficcate sette penne nere di gallina, che tolte una ad una, ogni Domenica di Quaresima, segnano l’arrivo della Pasqua.
Sabato 10 marzo 2018 si è tenuto a Nola (NA) il IV Convegno Nazionale dedicato alla tradizione delle Bambole Quaresima che ha visto la partecipazione di studiosi e liberi ricercatori provenienti da Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia.
Angela Cicora, studiosa molisana, ha relazionato sulle ultime ricerche svolte in regione e sul mutamento subito nel tempo dalle bambole quaresima molisane. L’incontro è stato preceduto dall’inaugurazione della mostra “Quaresime dell’Italia Centro-Meridionale” che ha visto anche la presenza della Quarantana di Santa Croce di Magliano.
Evento principale dell’incontro di Nola, è stata la sottoscrizione, tra le associazioni e i ricercatori del centro-sud d’Italia, di un protocollo d’intesa per la costituzione della Rete Nazionale delle Bambole Quaresima. La Rete avrà come scopo lo studio e la valorizzazione, nazionale e internazionale, della tradizione delle Bambole Quaresima e sarà un’opportunità per la realizzazione di importanti progetti di Comuni.
Delegata per la regione Molise, e sottoscrittrice del protocollo, è la prof. Angela Cicora, dell’AMAST (Associazione Molisana Arte Storia e Tradizioni), che ha già partecipato e curato le passate edizioni del convegno nazionale ad Amaroni (CZ) lo scorso anno, a Torrevecchia Teatina (CH) nel 2016 e a Santa Croce di Magliano (CB) nel 2015.
L’adesione della delegazione del Molise alla Rete Nazionale delle Bambole Quaresima rappresenta, senza dubbio, un avvenimento importante per la valorizzazione delle tradizioni e del patrimonio culturale del Molise.

