Il ministro dell’Agricoltura Mario Catania (a destra nella foto) e il presidente dell’ICE Riccardo Monti hanno firmato il 7 agosto una convenzione operativa per le politiche promozionali dell’agroalimentare, che disciplina le forme di collaborazione tra il Ministero e l’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), al fine di contribuire alla pianificazione e coordinazione delle attività promozionali a sostegno del comparto agricolo e alimentare all’estero.
Un progetto promozionale con uno stanziamento di 60 milioni di euro per l’internazionalizzazione dell’agroalimentare italiano.
La convenzione operativa disciplina i termini della collaborazione tra Ministero e Ice per promuovere i prodotti made in Italy nel mondo.
Il progetto, da avviare entro l’autunno, mira ad affrontare i principali ostacoli alla presenza delle imprese italiane sui mercati esteri, a cominciare dalla presenza troppo debole nella grande distribuzione internazionale fino all’insufficienza logistica, ha spiegato il presidente dell’Ice.
Il programma promozionale – che sarà condiviso con le amministrazioni regionali, per evitare la sovrapposizione e la duplicazione delle iniziative -, ha continuato Riccardo Monti, si concentrerà soprattutto sui mercati emergenti, Russia, Cina, Brasile e Turchia in primis.
Senza dimenticare, ha precisato, quelli più consolidati. “Gli Usa all’inizio di quest’anno hanno incrementato gli acquisti di alimentari made in Italy del 20% e hanno ancora enormi margini di crescita”.